IL MIC DI FAENZA A MOSCA PER PRESENTARE IL SUO PRESTIGIOSO LABORATORIO DI RESTAURO
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Una giornata di studi dedicata al restauro della ceramica organizzata dall’Istituto di Cultura Italiano di Mosca, dal Comitato Russo Icom e dall’Unione Museale della Cultura Musicale Glinka vede tra i protagonisti il Museo Internazionale delle Ceramiche, lunedì 24 aprile, a Mosca alla sala Prokofiev del Museo Centrale della cultura musicale con una relazione della conservatrice del MIC di Faenza Valentina Mazzotti seguita da Carla Benedetti, rappresentante di Ente Ceramica Faenza e co-organizzatrice del progetto.
Il seminario rivolto agli operatori museali è centrato infatti sul tema “La ceramica: conservazione e restauro”.
Valentina Mazzotti racconterà l’esperienza del laboratorio di restauro del MIC di Faenza che opera dagli anni Ottanta e si avvale di un gruppo di restauratori professionisti specializzati in materiali ceramici, di qualunque tipologia tecnologica, dalla terracotta alla porcellana, di provenienza archeologica o appartenenti a collezioni museali.
Oltre alla relazione di Valentina Mazzotti al seminario partecipano Maria Selene Sconci del Museo Archeologico dell'Agro Falisco e Forte Sangallo- Cività Castellana) che parlerà de “La maiolica medievale orvietana nella collezione Del Pelo Pardi. Storia di un fortunato recupero” e Marco Demmelbauer del Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” con la conferenza dal titolo “Integrazione delle lacune nelle ceramiche: scelte metodologiche e tecniche di restauro a confronto”.