Questa sezione documenta i principali centri produttivi europei dal XVI al XX secolo: la maiolica europea con i lustri spagnoli, le fantasiose “cineserie” in “bianco e blu” di Delft, gli ornati “a piccolo fuoco”, tecnica che prevede una terza cottura a temperatura più bassa delle precedenti, con il motivo “alla rosa” che nel corso del ‘700 da Strasburgo si diffuse in tutta Europa.
La produzione europea in grès è testimoniata da una sezione di boccali dal tipico rivestimento a salatura, tecnica che prevedeva l’introduzione di sale nel forno durante la cottura ad alta temperatura delle opere, per determinare un effetto particolare sulla superficie (Raeren, Colonia e la regione del Westerwald), risalenti al XVI-XVII secolo.
Il XX secolo è qui caratterizzato dal raffinato stile liberty, diffuso nelle varie nazioni con risultati originali.
In questa sezione vi è un “museo nel museo”. Ospita le opere di Picasso, Matisse, Chagall, Rouault, Léger, create per lo più a Vallauris dal 1947, aprendo di fatto una nuova visione di questo antico materiale, divenuto protagonista privilegiato del mondo dell’arte, fino a giungere alle recenti realizzazioni di Johan Tahon, Arman, Bastiaansen.