Hiroki Kiyokawa, dimostrazione di kintsugi- Sold out

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Il kintsugi è un’antica tecnica di restauro giapponese della ceramica che può essere applicata anche alla porcellana, vetro e lacche.

Il 6 luglio, dalle 16.00 alle 18.00, il giapponese Hiroki Kiyokawa, maestro indiscusso di questa tradizionale tecnica di restauro, tiene una dimostrazione pubblica al MIC di Faenza.

Il kintsugi è una tecnica nata dalla cultura della cerimonia del Tè circa 500 anni fa. Attraverso l’utilizzo dell’oro o di un altro materiale naturale rende nuova vita ai vasi rotti ponendo l’accento sulle parti rotte. La tecnica deriva dagli insegnamenti della filosofia orientale secondo la quale tutto ciò che han una forma è destinato a rompersi e che la rottura, non è un evento sfavorevole, ma crea la possibilità di ricostruire il futuro.

Kiyokawa da 48 anni si occupa di restauro kintsugi tramandando le tecniche tradizionali stabilite nel periodo Edo. Ha restaurato templi e santuari, architettura, statue buddiste, ceramiche, oggetti laccati, mobili antichi e oggetti d’antiquariato.

Dal 2015 tiene lezioni di kintsugi a Kyoto e Tokyo con l’obiettivo di diffondere questa tecnica di restauro e tramandare la tradizione.

Dal 2017 ad oggi, è stato menzionato in molti media internazionali, come la BBC, il che ha portato a un’ampia pubblicità delle sue attività in Giappone e all’estero, e nel 2022 si è esibito in Vaticano in Italia su invito del Ministero della Affari esteri del Giappone. Ha fondato “Kiyokawa Lacquerware Arts” nel luglio 2019 e ha fondato l’NPO “ROLE”, di cui ricopre il ruolo di direttore rappresentativo, nel giugno 2021. Attraverso la sua società e le attività NPO, è attivamente coinvolto nella creazione di successori e nella conservazione della cultura tradizionale.

Per partecipare alla dimostrazione è necessaria la prenotazione entro il 30 giugno chiamando il 0546 697311, info@micfaenza.org

Costo: biglietto di ingresso al Museo.

 

Evento realizzato grazie al contributo

e dell’Associazione Amici della Ceramica e del MIC

 

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