Rinfrescatoio

Castelli d’Abruzzo, ultimo quarto sec. XVI, maiolica

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Il generale rinnovamento delle arti decorative che avvenne con l’avvio della stagione barocca coinvolse anche la produzione ceramica, che sulla spinta della fortunata produzione dei “bianchi” avviò la ricerca di nuove fastose fogge ispirate agli argenti. Il suntuoso rinfrescatoio a forma di navicella baccellata si caratterizza per il tipico smalto blu lapislazzuli (maiolica “turchina”), elaborato dalle officine di Castelli nel tardo Cinquecento e impreziosito da una minuta decorazione con motivi fitomorfi dorati e filettature bianche. Sui lati della maiolica campeggia lo stemma del Cardinale Alessandro Farnese (1520-1589).

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